mercoledì 30 ottobre 2013

Lo scherzo

[Attenzione, possibili spoilers]

Hýlom, hýlom... il Re dal viso velato percorre le strade di una cittadina morava, accompagnato dai fedeli soldati. I personaggi, tutti in abiti tradizionali, vanno di casa in casa a chiedere offerte per il sovrano fuggitivo. E' il giorno della Cavalcata dei Re, colorata manifestazione folkloristica della Moravia, ultimo legame con un passato dal sapore leggendario, ma quasi dimenticato (e disprezzato) dalle nuove generazioni.
Non si tratta di un giorno qualsiasi: se esistesse un Destino, potremmo dire che questo è il giorno in cui esso finalmente scopre le sue carte. Ludvík, Helena, Jaroslav, Zemánek e forse anche Lucie e Kostka si trovano alla festa. Quale storia accomuna queste persone?
Sicuramente un ruolo importante va attribuito alla Grande Storia, quella del regime comunista nell'Europa dell'Est, dopo la fine della guerra. Una Grande Storia che s'insinua nella piccola storia di ogni personaggio, che invade la vita privata di giovani (che si fingono adulti) ed adulti (che vorrebbero tornar giovani). Un partito che impone di indossare delle maschere, secondo la riflessione pirandelliana di Ludvík, perché non basta voler essere fusi in un corpo collettivo, si può solo esserlo in sostanza. Così i giovani indossano maschere e, come in un tragico carnevale, si abbandonano agli scherzi. Cosa c'è di più innocuo di uno scherzo a carnevale? Tuttavia il partito non lo tollera: esso rivela l'anima. E se la tua anima non è in sintonia con la collettività, sei fuori. Un reietto per il resto della vita.
La vendetta è tutto ciò che rimane a Ludvík, espulso dal partito e dall'Università per una cartolina dal tono provocatorio. La vendetta è l'unico motore della sua vita da quel giorno fatale. Ma seppur vittime di ingiustizie, vale la pena vivere sotto il dominio del rancore? Non si è forse prigionieri di un'altra e peggiore dittatura? Ludvík lo capisce, troppo tardi, nel corso di una giornata in cui errori su errori si accumulano con ritmo impietoso. In una sola giornata il Destino riallaccia i fili, unisce passato e presente insegnando che le cose nate per errore sono tanto reali quanto le cose nate a ragione e per necessità.

 Con Lo scherzo (1967) Milan Kundera esordisce come romanziere. La sua narrazione fluida trasporta il lettore all'interno stesso della psiche dei personaggi. La profonda introspezione, la struttura "a più voci" e la sensazione di un tempo "sospeso", conferiscono un fascino indiscutibile all'opera dello scrittore boemo. Una lettura da non perdere.

domenica 6 ottobre 2013

Ottobre - Rubrica musicale #2

 A brisa do coracao (La brezza del cuore) di Enio Morricone

Colonna sonora del film Sostiene Pereira, tratto dall'omonimo romanzo (mia recensione qui) di Antonio Tabucchi. Musica perfetta per una pellicola che rende degnamente onore al capolavoro dello scrittore italiano.



E qui il testo della canzone, sia in lingua originale che in italiano.

O segredo a descobrir está fechado em nós
O tesouro brilha aqui embala o coraço mas
Está escondido nas palavras e nas mos ardentes
Na doçura de chorar nas carícias quentes

No brilho azul do ar uma gaivota
No mar branco de espuma sonora
Curiosa espreita as velas cor de rosa
A procurado nosso tesouro

O segredo a descobrir está fechado em nós
O tesouro brilha aqui embala o coraço mas
Está escondido nas palavras e nas mos ardentes
Na doçura de chorar nas carícias quentes

A brisa brinca como uma gazela
Sobre todo o branco e a Rua do Ouro
Curiosa espreita a sombra da janela
A procura do nosso tesouro"

O segredo a descobrir está fechado em nós
O tesouro brilha aqui embala o coraço mas
Está escondido nas palavras e nas mos ardentes
Na doçura de chorar nas carícias quentes

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Il segreto da scoprire è chiuso in noi
il tesoro che brilla qui dondola in cuore ma
è nascosto nelle parole e nelle mani ardenti
nella dolcezza del pianto nelle calde carezze

nell'aria blu e brillante un gabbiano
nel mare bianco di schiuma sonora
curiosa osserva le vele rosa
cercando il nostro tesoro

Il segreto da scoprire è chiuso in noi
il tesoro che brilla qui dondola in cuore ma
è nascosto nelle parole e nelle mani ardenti
nella dolcezza del pianto nelle calde carezze

la brezza gioca come una gazzella
su tutte le strade bianche e d'oro
curiosa guarda le ombre delle finestre
cercando il nostro tesoro

Il segreto da scoprire è chiuso in noi
il tesoro che brilla qui dondola in cuore ma
è nascosto nelle parole e nelle mani ardenti
nella dolcezza del pianto nelle calde carezze

giovedì 3 ottobre 2013

Si chiude una porta...

... e si apre un portone. La conoscevate già vero?
Beh, i detti popolari raramente sbagliano. E infatti, già in questi primi giorni da universitaria posso proprio dire di apprezzare la mia nuova vita. Non si tratta certo di un'avventura facile - penso al viaggio in treno, spesso in piedi - ma di sicuro mi sento più libera "psicologicamente".
 Sì, certo, quando rileggerò queste righe i giorni prima di un esame, con l'ansia alle stelle, allora mi dirò: povera illusa, non sapevi a cosa saresti andata incontro! Però la sensazione di partenza è buona, e credo sia un fattore positivo.

Non mi resta che dire: Allons-y! 

 

Ottobre - Rubrica musicale #1


Un brano della soundtrack di The Grandmaster - recente pellicola semibiografica sulla vita di Yip Man, celebre maestro di arti marziali cinesi. Pur lasciando qualche dubbio sulla costruzione della trama, questo film merita indubbiamente per la colonna sonora di grande suggestione. Buon ascolto!