mercoledì 29 giugno 2011

I mostri di youtube

Alla fine ho rinunciato a capire Freaks! e mi sono fatta un'idea personale sulla trama, ma su una cosa non ho dubbi, questa canzone mi fa impazzire! :D



In bocca al lupo agli About Wayne per una brillante carriera!

Complimenti ai youtubers  Claudio Di Biagio (nonapritequestotubo)Matteo Bruno (canesecco) , Guglielmo Scilla (willwoosh) per aver creato - con pochi mezzi e tantissima passione - una serie quasi impossibile   un po' complessa da capire, ma decisamente intrigante e ben realizzata!
ps. La sigla è un vero tocco di classe! ;)

martedì 28 giugno 2011

Il romanzo saggio storico dei Mille

Lo so, non è un granché, ma io la posto lo stesso. Dopotutto questo è il mio blog. U.U

Il romanzo dei Mille
di Claudio Fracassi

Non sembra affatto casuale la comparsa de «Il romanzo dei Mille» nelle librerie italiane, in un momento di così grande attenzione per le vicende che portarono alla nascita del nostro Paese. Claudio Fracassi, ex-direttore del quotidiano «Paese Sera» e studioso di storia, celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia con un’opera curata, ma dal titolo ingannevole e un po’ asciutto: non si tratta infatti di un romanzo, bensì di un saggio storico, sia pur con originali particolarità.
Dai preparativi di Quarto alle barricate di Palermo, tra le fatiche di un’impresa apparentemente impossibile, scontri sanguinosi e uno scenario politico instabile, questo libro, condotto come un vero e proprio diario di viaggio, ripercorre le tappe della campagna garibaldina attraverso la testimonianza diretta dei giovani volontari. Allontanandosi infatti dalle pompose celebrazioni ufficiali, Fracassi analizza questo delicato passo della storia d’Italia da un nuovo punto di vista, lasciando spesso la parola ai soldati, in maggior parte ragazzi poco più che adolescenti pieni di passione, stupore e paura. Ciò che più colpisce dei loro racconti, tratti dai loro diari personali o dalle lettere per i genitori lontani, è l’incredibile sentimento di patriottismo che comunicano, inconcepibile ai giorni nostri: la guerra «pareva ancora bella perché vi si poteva patire, morire, per far trionfare un’idea».
Ma, come accade alla maggioranza dei libri, anche questo volume ha il suo tallone d’Achille (o forse più d’uno). Lento nei capitoli d’apertura e debole nella conclusione, «Il romanzo dei Mille» non è certamente una lettura da portare sotto l’ombrellone in quanto richiede molta concentrazione per la densità di nomi ed episodi. Inoltre, il complesso sfondo politico, al quale vengono dedicati interi capitoli e un’appendice finale, avrebbe potuto essere presentato più concisamente, senza tuttavia che la narrazione fosse privata del contesto adeguato.
Indubbiamente apprezzabile dagli appassionati del Risorgimento, il nuovo libro di Claudio Fracassi difficilmente riscuoterà successo tra un vasto pubblico di lettori. Tuttavia, anche per coloro che proprio non digeriscono la storia, questa singolare opera potrà essere l’occasione per cimentarsi in una lettura istruttiva, ma non tanto gravosa quanto un manuale scolastico.

sabato 25 giugno 2011

La ragazza dello sputnik


Ancora una volta Murakami lascia il segno, facendo emergere la sua fantasia visionaria tra le righe di un romanzo caratterizzato da un’estrema delicatezza. Ne La ragazza dello sputnik si rivela infatti tutta l’abilità dello scrittore giapponese che, con onestà e naturalezza, affronta un argomento considerato tabù per molte culture e religioni, inserendolo in una dimensione di sogno e mistero.
La giovane Sumire, aspirante scrittrice di romanzi, è perdutamente innamorata della bellissima Myu, donna matura e già sposata. Myu però non può ricambiare perché qualcosa legato al suo passato l’ha cambiata per sempre, rendendola la metà di se stessa. Nell’intreccio si inserisce anche l’io narrante del romanzo, personaggio senza nome nel ruolo del migliore amico e confidente di Sumire, innamorato della ragazza e, ovviamente, non ricambiato. Sembra un empasse, un vicolo cieco, ma Sumire trova una via d’uscita (o un’entrata?) perché «se si segue la logica, la soluzione è piuttosto semplice. Basta sognare. Entrare nel mondo dei sogni e non uscirne più.» Forse è proprio questa la chiave del mistero, forse in un altro mondo Sumire e Myu potranno incontrarsi mettendo fine al loro volo di satelliti solitari…
Chi ha letto altri romanzi di questo autore dalla sorprendente capacità narrativa ne riconoscerà lo stile inconfondibile, ricco di descrizioni minuziose di luoghi e persone e contraddistinto da una sincerità libera da ogni malizia nel trattare il tema del sesso e dell’amore. Non solo, perché ne La ragazza dello sputnik si ritrovano anche molti temi cari allo stesso Murakami, tra i quali il più importante, e di certo il più affascinante, è quello della dicotomia tra corpo e coscienza, tra fisico e immateriale, di cui i personaggi sono spesso vittime. ‘Vittime’ in quanto tale bipartizione non è mai un beneficio, bensì un ostacolo insormontabile, un destino a cui arrendersi. Ma viene da chiedersi se la resa non sia invece la scelta volontaria di accettare se stessi, per ciò che si è, e la propria vita, per quanto banale possa sembrare.
Ed ecco come affiora nuovamente e con forza il gusto per l’onirico e il soprannaturale, elemento essenziale dello stile di Murakami. Lo scrittore, scavando a fondo nell’anima dei personaggi, e rendendo sempre più sottile il confine fra sogno e realtà, crea un’opera di profonda introspezione psicologica che, con un magico tocco di suspense, conquista il lettore fin dalle prime pagine.


Frasi più belle
«Però, se mi è concessa un’osservazione banale, in questa vita imperfetta  abbiamo bisogno anche di una certa quantità di cose inutili. Se tutte le cose inutili sparissero, sarebbe la fine anche di questa nostra imperfetta esistenza.»

«La comprensione non è altro che una serie di fraintendimenti.»

«Un silenzio che non offre promesse continua a riempire lo spazio all’infinito.»



giovedì 16 giugno 2011

Un blog... a impatto zero! [parte seconda]

AGGIORNATO A SETTEMBRE 2014: L'INIZIATIVA CO2 NEUTRAL E' STATA SOSPESA

Cari lettori,
come ho scritto in un recente post, ho deciso di rendere "ecologico" il mio blog aderendo all'iniziativa CO2 NEUTRAL promossa da Doveconviene.it. Per fare un po' di chiarezza su questo progetto scrivo, su gentile suggerimento di un responsabile, qualche informazione in più riguardo a questa iniziativa.

Innanzitutto, perché piantare un albero?
Da alcuni studi (vedi Un blog... a impatto zero! ) risulta che un blog produce almeno 3,6kg di CO2 l’anno, mentre un albero ne elimina 5 e vive in media 50 anni.  Contribuendo a piantarne uno si può continuare a scrivere sul proprio blog per il prossimo mezzo secolo!

Chi si occupa di piantare gli alberi? E dove vengono piantati?
Doveconviene.it ha iniziato una efficace collaborazione con l'iniziativa tedesca I plant a tree che ha realizzato e continua a promuovere opere di riforestazione in diverse aree. Il progetto a cui si partecipa, aderendo a CO2 NEUTRAL, si sta svolgendo a Göritz, presso Coswig (regione di Saxony-Anhalt) ed è abbastanza importante, con la piantagione di 27,000 alberi su 3,4 ettari. L'area è un terreno soggetto a forestazione per la prima volta e si trova sulla strada B107, sulla destra appena prima di arrivare appunto al piccolo villaggio di Göritz. Per maggiori dettagli sul progetto, la scelta delle piante e l'ecosistema in cui si inserisce, visita http://www.iplantatree.org/project/7

Come fare per aderire all'iniziativa?
1. Scrivi un post sul tuo blog su questa iniziativa di Doveconviene.it, dicendo che il tuo è un blog o sito ad impatto zero.
2. Scegli il bottone che preferisci tra quelli proposti e inseriscilo sul tuo blog, ad esempio nella barra laterale
3. Segnala il link del tuo post scrivendo a co2neutral@doveconviene.it
4. Doveconviene.it, in collaborazione con I plant a tree, pianterà un albero per te, rendendo il tuo blog a impatto zero di CO2!



Infine, qualche informazine sul lavoro di Doveconviene.it

 Doveconviene.it raccoglie i volantini della catene commerciali (Mediaworld, Unieuro, Ikea solo per citarne alcune), in modo che gli utenti possano sfogliare i volantini e confrontare le offerte in un unico luogo prima di fare acquisti.


I volantini digitali, oltre a consentire di risparmiare tempo e denaro facendo acquisti, sono anche un’alternativa ecologica, pulita e trasparente di informazione verso i consumatori rispetto al volantinaggio cartaceo, che è una delle maggiori fonti di spreco di carta (ogni anno 500.000 tonnellate di carta vengono impiegate per stamparli, pari a 3 milioni di alberi).
Grazie ad internet ed ai volantini digitali è possibile quindi salvaguardare anche il nostro pianeta. Vantaggi per il consumatore, per le aziende e e anche per l’ambiente.

lunedì 13 giugno 2011

Ricordi... In pillole

...Il tempo passa in fretta e tutto se ne va,
preda degli eventi e dell'età...
♫ (Francesco Renga - Angelo)

Si potrebbe iniziare con un banalissimo Evviva, anche quest'anno di scuola si è finalmente concluso!, ma non lo farò. 
Primo: questo non è il blog di una Bimbaminkia (anche se una bimbaminkia lo avrebbe scritto più o meno così Evv, ancke qst'nn d skuola si è fnlmnte cncluso!)
Secondo: Anche se come molti altri - sicuramente il 99% degli studenti - attendevo con ansia le vacanze, sia per il meritato risposo, sia per la prospettiva di giornate assolutamente fasntastiche (Mirabilandia Day ♥), ora che posso prendermi tutto il tempo che voglio per riflessioni  pessimistico-depressive (neologismo *-*), mi rendo conto di quanto sia passato in fretta questo ultimo anno scolastico. E quanto tempo sia passato dal giorno in cui ho varcato per la prima volta la soglia del mio caro liceo: ormai sono tre anni, ma sembra ieri.
Quanta malinconia in queste parole... Sto crescendo, inevitabilmente, e si avvicina sempre di più il momento di lasciare le confortanti mura della scuola per catapultarsi in un mondo nuovo, fatto di studio e lavoro, di nuove responsabilità e impegni. E si avvicina anche il momento di lasciare i propri compagni di classe, ormai fratelli, con i quali si hanno condiviso esperienze, gioia e dolore, rabbia e divertimento, durante un importantissimo periodo della vita: l'adolescenza.
Così ho deciso di dedicare a loro questo post, in cui ricordo tutti i momenti più divertenti dell'anno appena passato, le frasi bizzarre di alunni e professori, le situazioni imbarazzanti, le gaffe... 



Prof. Savoia: CARDELLI!! Perché non pensi a te stesso, invece di pensare agli altri? Chi sei, Gesù Cristo?!

Live: Prof, non si azzardi a mettere gli esercizi sotto la versione!

Gaia: Aspetti positivi della chiesa... durante la messa pallosa si può dormire!

Prof. Conti: Cardelli, vedo sempre la tua schiena! 
Cardelli:  E come è? 
Prof. Conti: E' sexissima... Ma mi distrai, non riesco a capire cosa mi dice Chiara...

Live: (traducendo una versione) Antigone diede il suo corpo da seppellire...
 
Prof. Savoia: Bandini, consegnami la tavola così ti tolgo il 3... Semmai ti darò un 4 o un 5
(Poi Bandini consegna la fotocopia della tavola - copiata da quella di Davide - insieme alla sua...)

Prof. Frattini: (interrogazione di biologia) L'Archeopterix dove lo posso trovare? 
Fre Fermi: E'...morto! Ehm...Sì, lo trovo al cimitero... è mummificato! :D

(Massi entra in ritardo) 
Prof. Baldassari: E tu da dove vieni? 
Massi: Da casa mia!

Cardelli: (traducendo da The Demon Lover il brano: ...the lilies grow on the banks of Italy) I gigli crescono nelle banche d'Italia.

Cardelli: (interrogazione di biologia) La vescica natatoria è... Negli uccelli! 
Prof. Frattini: Quindi vediamo degli uccelli-mongolfiera?

Ale Marchi: (si sventola con un quaderno per il caldo) 
Prof. Cardelli: (lo imita in modo molto teatrale) 
Ale Marchi: (non se ne accorge, finché non sente che tutti stanno ridendo... :D)

Prof. Baldassari: Perché, Alessandro, devi assassinare la matematica?

(Massi entra lasciando la porta aperta) 
Prof. Baldassari: Tu vivi nel Colosseo?

Fre Fermi: Ah, tipo L'infinito di Pascoli! 
Massi: ...La mia preferita è Mattino di D'Annunzio! 
Prof. Conti: Che? 
Massi: Quella... M'illumino d'immenso 
Prof. Conti: Ah, Mattina di Ungaretti!

Prof. Conti: E' chiaro, a questo punto dell'anno, cos'è l'Ellenismo? 
Live: Sì! Macedonia + Grecia! 
Prof. Conti: Sì.. E anche un po' di panna!

Prof. Savoia: Mi cadono le bracce...

Prof. Drei: Se voi avete un martello... Avete mai visto un martello?

Rambo: Perchè nella versione non va bene la traduzione: si occupò del godimento del suo corpo?

Prof. Savoia: Non siete capaci di parlare in silenzio?

Leo: Prof, è "nell'alto passo" o "nell'altro passo"? 
Bandini: ...Chiamiamolo Lorenzo Leopardi!

Leo: (riferendosi a Se questo è un uomo)...Quando nel tema, l'ho chiamato "libro" mi è pianto il cuore!

Cardelli: (Si alza e va da Davide) 
Prof. Drei: Cardelli, perché sei li? 
Cardelli: Gli sto chiedendo il Momento perché ero assente... 
Prof. Drei: Ma se l'ho spiegato ora! 
Bandini: Che figura di merda! 
Prof. Drei: Cosa? 
Gaia: Ha detto: "Che figura di cacca!" in un altro modo... 
Bandini: Occhio non sente, cuore non vede!

Prof. Frattini: (spiegando la clonazione della pecora Dolly)... poi (l'embrione) è stato inserito nell'utero della pentola.

Prof. Conti: Il vostro grado di attenzione è pari a quello di una formica moribonda!

Prof. Savoia: CARDELLIIIIII! COSA FAIIII? MA SEI STUPIDOOOOO?!... QUESTA NON LA POSSO VALUTAREEE! (lancia via la tavola con furore)
(poco dopo entra Live) 
Prof. Savoia: Ti sei perso lo show...

(Assemblea di classe con la Baldassari di guardia) 
Fre Fermi: Qualcuno ha problemi con la Balda? 
(silenzio)

Questi sono sicuramente gli episodi degni di nota, ma se ne ho dimenticato qualcuno, aggiungetelo nei commenti!! :D
(Un grazie speciale a Gaia e a Leo per aver raccolto tutti questi ricordi e un ulteriore ringraziamento a Leo per aver trascritto al computer e scannerizzato alcune delle...capperatine!)

A presto,
vi voglio bene, amici!

sabato 11 giugno 2011

Caducità

Effimero il presente si sgretola
lasciando nient'altro che un ricordo.

Come il risveglio dopo un breve sogno:
scoprire con amara meraviglia
di aver trascorso una vita intera
tra illusioni e speranze fallaci.

venerdì 3 giugno 2011

Un blog... a impatto zero!


AGGIORNATO A SETTEMBRE 2014: L'INIZIATIVA CO2 NEUTRAL E' STATA SOSPESA

Il Pianeta Terra è malato, infettato da un parassita chiamato uomo che, giorno dopo giorno, sta distruggendo la sua fonte di sostentamento. E' un processo irreversibile? Alcuni lo pensano, molti se ne preoccupano, ma pochi se ne occupano. A nessuno viene chiesto l'impossibile, ma semplicemente collaborazione. Collaborazione per respirare aria più pulita, per correre in prati privi di rifiuti, per vivere sereni in perfetta armonia con l'ambiente che ci circonda, con la Natura che ogni giorno ci nutre.


Io faccio quanto mi è possibile per la salvaguardia dell'ambiente, praticando la raccolta differenziata, usando l'energia solare dei pannelli fotovoltaici, facendo docce brevi, gettando i rifiuti nei cestini. Mi rendo conto che sono piccole cose e che ci vorrebbe ben altro per rimettere in sesto questo mondo un po' fiacco... Ma ecco che mi si presenta una bella occasione per contribuire alle cure per il nostro Pianeta.
Grazie alla blogger MaryG90 ho scoperto un'interessante iniziativa, chiamata Carbon Neutral, che si propone di diminuire l'emissione di CO2 nell'atmosfera, piantando alberi nel mondo. Ma che collegamento c'è fra il mio blog e questa iniziativa? Facciamo un passo indietro.
Alexander Wissner-Gross, attivista ambientale e fisico dell'università di Harvard, ha affermato che «un sito web produce una media di circa 0,02 g di CO2 per ogni visita».(fonte: Doveconviene). Dunque, per neutralizzare l'impatto ecologico del mio blog è sufficiente che venga piantato un nuovo albero.



Sorpresi, miei cari lettori? Ebbene sì, da ora siete ufficialmente autorizzati a sentirvi in colpa per tutte le ore che passate a vagare sul web senza una meta precisa (ps.Se non sapete cosa fare, perché non venite un po' qui e lasciate qualche commentino? :P), ma se non ne siete ancora convinti, date un'occhiata qui.

Detto questo, sono lieta di annunciarvi che da oggi, il mio blog sarà CO2 NEUTRAL, perciò potrete venire qui tuuuutte le volte che vorrete, senza preoccuparvi del vostro terribile impatto ecologico! ;)
Scherzi a parte, vi invito a diffondere l'iniziativa perché mi sembra un'ottima occasione per contribuire al benessere del Pianeta con uno sforzo minimo e, perché no?, dare un tocco d'originalità al vostro angolino web.