lunedì 26 luglio 2010

Alla ricerca dei tesori di Internet

Gli italiani che usufruiscono dei numerosi servizi di Internet sono sempre di più. Secondo le stime più accreditate, il numero di utenti nel web sarebbe aumentato significamene a partire dal 1998, fino a raggiungere i 10-13 milioni. Sicuramente Internet è una delle “nuove tecnologie” che ha riscosso maggior successo, non solo in Italia, ma anche a livello globale, rivolgendosi prevalentemente a pubblico medio-giovane. Viene quindi spontaneo chiedersi se veramente il web sia così benefico all’umanità, come sembrano dimostrare le statistiche sull’utilizzo, o se al contrario, possa avere effetti negativi sulle persone.
Senza dubbio Internet è il mezzo di informazione meglio progettato di tutti. Pratico, veloce e, soprattutto, enormemente vasto. Sarebbe impossibile fare una lista di ciò che si può trovare in rete: al massimo si può tentare di pensare a qualcosa che non ci sia. Documenti, immagini, video, pagine interattive e materiali didattici sono disponibili in grande quantità per qualsiasi tema di ricerca, in quasi tutte le lingue parlate. Questo è dovuto alla possibilità di ogni singolo individuo di ampliare liberamente, con il proprio sapere, questa grande enciclopedia che è il web.
Il web è pratico, perché arriva direttamente nelle nostre case e ha il pregio di avere costi relativamente bassi. Purtroppo molte zone, sia dell’Italia, sia del mondo, sono vittime del digital divide, essendo ancora oggi escluse dalla cosiddetta “banda larga” che garantisce un buon rapporto qualità-prezzo del servizio. Grazie a questa nuova comodità, i giovani studenti, in particolare quelli che non abitano in città, sono molto avvantaggiati. Si possono fare ricerche, frequentare corsi universitari, stando comodamente seduti in casa senza più spostamenti difficili.
Internet è anche molto veloce: le notizie viaggiano da una parte all’altra del pianeta con una rapidità sorprendente, bastano addirittura pochi secondi. Un’informazione infatti, appena inserita in rete, può raggiungere immediatamente o quasi, utenti nelle più disparate parti del mondo.
Il web, inoltre (e questa forse è la migliore delle sue qualità), permette di scoprire non una, ma molte alternative a ciò che ci viene detto dalla televisione o dai giornali, i media ancora oggi più valutati dalla maggioranza della popolazione. Attraverso Internet è facile rendersi conto di quante cose, quanti fatti di vitale importanza vengono tralasciati dalla televisione e, ancora peggio, di come vengano modificate e stravolte le informazioni trasmesse.
Internet ha molti altri vantaggi, tra i quali la possibilità di una comunicazione veloce come la posta elettronica e di una comunicazione istantanea, quale la chat. Entrambe le tipologie permettono di mantenere facilmente i contatti con persone che si trovano molto lontano da noi: ci fanno sentire tutti più vicini. Infine, attraverso il web è possibile compiere una serie di movimenti economici, partendo dall’acquisto di articoli di ogni genere, fino alla ricarica del cellulare, prenotazioni di biglietti per treni e aerei e movimenti bancari.
Internet tuttavia è ritenuto molto pericoloso, soprattutto per i “navigatori” meno esperti e per i giovani. I rischi ci sono e non sono da sottovalutare.
In primo luogo, non tutto ciò che si legge o si vede in rete deve essere preso come verità assoluta. Allo stesso modo in cui è pieno di cultura, Internet è anche pieno di falsità e d’inganno. Per accertarsi di un fatto, di un’informazione, è necessario confrontare diversi pareri, diverse affermazioni, altrimenti si rischia di acquisire una conoscenza errata o parziale.
Inoltre, ci sono rischi ben maggiori che una sbagliata informazione. Navigando sul web il proprio computer può venire infettato da un virus, si può venire derubati, si può essere colpiti da immagini violente o pornografiche. Chat e social network possono dare una sorta di dipendenza o peggio, possono dare l’illusione di conoscere una persona, che in realtà, non è chi dice di essere, portando quindi a conseguenze pericolose.
Tuttavia, questi pericoli, che in ogni caso non sono da trascurare, si possono comunque evitare tramite dovute accortezze. Per evitare esperienze spiacevoli è necessario usare prudenza, precauzione e buon senso. Infatti come ogni “invenzione scientifica”, Internet, di per sé non è né buono, né cattivo: gli effetti che il web può produrre, dipendono dall’uso che ne viene fatto. La navigazione in rete dev’essere eseguita in modo consapevole e moderato, per trarre i benefici ed evitare i pericoli. Al contrario, un uso sfrenato e imprudente del web può causare grandi danni alle persone.
Internet è una grande risorsa, che, pur esponendo a qualche rischio, offre numerose opportunità a chi le sa cogliere.

1 commento:

  1. Ben detto...(la Samorì ti ha veramente influenzato, è...?)

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